Torna ad Asti la Festicamp della Cia, che si svolge venerdì 12 luglio all’Istituto Tecnico Agrario Penna, dove sono stati prodotti i primi vini, già in commercio e in degustazione, del vigneto che la Cia di Asti ha impiantato nel 2015. Il tema di questa nuova edizione della giornata è ‘Sostenibilità e innovazione nel vigneto in Piemonte: i vitigni resistenti’, per fornire agli agricoltori, con particolare attenzione a quelli più giovani, un’informazione costantemente aggiornata sulle innovazioni, tecniche, professionali e imprenditoriali, che sono la base per continuare a produrre cibo sano e di qualità.
“In un mondo che chiede gradi sempre più alti di sostenibilità – afferma il presidente provinciale di Cia Asti, Alessandro Durando – a fronte delle crescenti difficoltà economiche incontrate dalle filiere agricole, è doveroso che il sindacato agricolo si faccia portavoce delle modalità di applicazione di quella che sinteticamente viene definita innovazione. Un complesso di pratiche, tecniche e accorgimenti che ha bisogno di essere compreso e sperimentato, per garantire la massima sostenibilità delle produzione, ma anche un giusto e adeguato reddito a chi produce”.
Sulla base di questo concetto, la Festicamp 2019 pone all’attenzione del mondo agricolo una sperimentazione viticola avviata da vent’anni in Friuli-Venezia Giulia, che riguarda i cosiddetti ‘vitigni resistenti‘, ai quali è dedicato l’incontro tecnico-scientifico (12 Luglio ore 9:00) incentrato sulla sperimentazione guidata da tecnici e docenti dell’Università di Udine, in collaborazione con i Vivai Cooperativi Rauscedo.
“Il nostro scopo primario – spiega il direttore provinciale di Cia Asti, Marco Pippione – è quello di dare vita ad un bacino di culture, che deve trasferire i risultati della ricerca al territorio in cui operano le nostre aziende agricole”.
Relatore del convegno è il professor Michele Morgante, docente di Genetica all’Università di Udine. Sono previsti inoltre gli interventi di Giorgio Gambino, ricercatore del Cnr di Torino e di Yuri Zambon, dei Vivai Cooperativi Rauscedo. Partecipa anche il presidente nazionale della Cia, Dino Scanavino.
In occasione della Festicamp, la Cia consegna i riconoscimenti ai benemeriti dell’agricoltura, ai giovani imprenditori e da quest’anno anche ai veterani dell’organizzazione e ai migliori studenti diplomati all’Istituto Tecnico Penna. I premi sono l’Agrestino, la Targa Oddino Bo, il Memorial Luigi Meraldi ed il Memorial Ilario Violardo).
La mattinata si conclude con una degustazione di vini da vitigni resistenti e tradizionali.
Alle 19:30, nella rinnovata Cantina dell’Istituto Penna, la Cena della Festicamp, cucinata dai cuochi dell’agriturismo ‘Crotin 1897’ della famiglia Russo di Maretto e l’accompagnamento musicale del Jazz Duo.
IL PROGRAMMA DEL 12 LUGLIO 2019
All’Istituto Tecnico “G. Penna” – Loc. Viatosto 54
Ore 9 Convegno ‘Sostenibilità e innovazione nel vigneto Piemonte: i vitigni sostenibili’
Saluti – Prof. Renato Parisio, dirigente Istituto tecnico “G. Penna”; Alessandro Durando – Presidente provinciale Cia Asti
Interventi – Prof. Michele Morgante, Docente di Genetica Università di Udine; Giorgio Gambino, Ricercatore del Cnr di Torino; Yury Zambon, Ricercatore patologie vegetali Vivai Rauscedo. Conclusioni – Dino Scanavino, Presidente nazionale Cia
Ore 12 Consegna riconoscimenti dell’Agrestino 2019, della Targa On. Oddino Bo e del Memorial Ilario Violardo. Al termine degustazione comparata di vini da vitigni resistenti e tradizionali
Ore 19,30 La cena della Festicamp cucinata dai cuochi dell’agriturismo “Crotin 1897” di Maretto. Degustazione dei vini del vigneto didattico Cia. Accompagnamento musicale